Sciamanesimo Italiano

Quando si parla di Sciamanesimo, si è generalmente portati a pensare che si tratti di un insieme di pratiche tipiche delle culture tribali asiatiche e americane, ma pochi sanno che, in realtà, esso è diffuso in maniera trasversale in quasi tutte le aree geografiche e culturali del mondo. Voglio quindi dedicare questo articolo ad una realtà sconosciuta ai più ma tutt’oggi viva e vitale: quella dello Sciamanesimo Italiano, di cui ho appreso l’esistenza grazie alla lettura de “Il libro dei segreti” di Michela Chiarelli (ritratta nell’immagine in testa all’articolo), Sciamana Italiana di Tradizione Ereditaria.

Michela Chiarelli - Il Sacro della Luna

Originaria di Trebisacce in provincia di Cosenza, Michela Chiarelli considera le regioni della Calabria e della Basilicata alla stregua dell’Irlanda italiana: «Qui la gente ha ancora credenze esoteriche e magiche, folletti e fate accompagnano i cari suonatori di organetto e tamburo mentre il nonno del paese racconta le sue favole, le sue esperienze fumando il sigaro… vicino al camino o sul ciglio di una strada… L’aria tersa, a volte pungente di odori speziati, accompagna le sere in cui miti e magia si fanno spazio nelle case e nelle menti. La tecnica e la civiltà hanno apportato benefici anche nel paese in cui io sono cresciuta, ma sopravvivono, sebbene in forma ridotta, le pratiche magiche. Lì dove sono cresciuta, la Sciamana era al contempo medico e levatrice, custode e mediatrice; tutti si rivolgevano a lei per consigli guida e anche per ricevere semplici tisane calmanti o per riposizionare una slogatura».

L’autrice fornisce, nel libro, indicazioni molto interessanti a proposito dello Sciamanesimo di casa nostra, ricavate da ricerche storiografiche ma, soprattutto, dalla sua esperienza diretta. Voglio riportare le sue stesse parole, che considero molto evocative ed ispirate:

«C’era un tempo in cui le nostre antiche genti erano conosciute anche per il proprio culto divino. Tutti nelle proprie case avevano un altare o delle nicchie, ove veneravano piccole raffigurazioni di divinità protettrici della casa, del lavoro o della salute, mentre per i riti più importanti, come quelli per la prosperità, il raccolto ecc., ci si rivolgeva ai sacerdoti o alle sacerdotesse. Il culto verso la Dea era un dovere morale e civico a un tempo, poiché solamente la Pietas, vale a dire il Rispetto per il Sacro e l’Adempimento dei Riti, poteva assicurare la Pax Deorum per il bene della città, della famiglia e dell’individuo. Gli antichi Italici erano un popolo politeista e ogni individuo della società era libero di ritualizzare ogni giorno le sue richieste davanti a un altare privato e casalingo. Ciò che oggi è chiamato Magia o peggio Stregoneria, all’epoca era il normalissimo e personale contatto del singolo col Divino.

Oggi le guaritrici naturali, io stessa, sono confuse e/o identificate con la figura della Sciamana di quelle tribù dove ancora la popolazione si definisce “a tradizione orale”. Ciò è molto interessante ma, prima di approntare tali similitudini, bisognerebbe sapere che “Sciamana” significa “Donna Medicina”, ossia donna che sa trovare il modo migliore per alleviare i dolori altrui, a qualsiasi latitudine essa si trovi e operi. Lo Sciamanesimo è un insieme di tecniche che approntano il benessere, e che considerano l’individuo un insieme perfetto di corpo, mente e spirito. Non è una religione, è un contatto perfetto con se stessi e con il Cosmo. La Sciamana è colei che conosce la via per ritrovare e riafferrare il Ben-Essere.

Molti sono i rituali diffusi da libri o corsi di Sciamani di altre latitudini, ormai anche da noi, ma io voglio risvegliare la coscienza di chi crede che gli Sciamani siano solo stranieri, perchè anche in Italia, in quasi tutte le regioni, i guaritori e le guaritrici esistono. Oggi magari non sono più figli di antiche tradizioni, ma sono il risultato di un ascolto interiore e di molti studi. Prima dell’Inquisizione, erano le operatrici di guarigioni delle campagne a ricoprire ruoli guida della popolazione europea e italiana. Come dicevo, a latitudini diverse esistono rituali diversi; noi europei abbiamo seguito un’evoluzione differente dalle altre popolazioni e sarebbe impensabile che le nostre guaritrici, me compresa, si dipingessero il viso, portassero conchiglie tra i capelli o lavorassero in una tenda sudatoria. I mondi esplorati si chiamano e si frequentano in maniera diversa, gli esorcismi sono praticati in modi differenti, le guarigioni sono eseguite con metodi personalizzati.

Ayahuasca

Lo Sciamanesimo cui sono stata iniziata è una via femminile semplice, pulita; io la chiamo “La Via della Gioia”. Lo Sciamanesimo Italiano non è stregoneria, non è una religione primitiva, non è una credenza, non è nemmeno superstizione.

Vissuto in maniera semplice e rurale, dunque nulla di esoterico e nascosto… la mia Via, quella che vi propongo, è pura Vita… e la sua bellezza non si può nascondere. Ha origini miste e si è evoluto nel corso dei secoli. Partendo da un’antenata irlandese, che ci ha portato tutta la Conoscenza della Religione della Dea Madre, l’Arte Druidica e Bardica, si è mischiato, attraverso le conoscenze dell’Italia meridionale, alle Arti delle Veggenti Greche e delle Cantadores Spagnole, alle Conoscenze Egizie, al Culto di Diana.

La via dello Sciamanesimo è fondamentalmente una via femminile. La Sciamana segue la via dell’eterno femminino, che si traduce in un’attenzione ai dettagli della vita quotidiana che ella sa catturare tramite i suoi sensi. La storia che vi racconterò vede protagonista tutto il mondo e moltissime etnie. Lo Sciamanesimo Italiano è compagno di queste etnie: come i Greci abbiamo il potere della Divinazione delle Pitonesse, come gli Egizi l’Alchimia, dagli Indù abbiamo appreso la meditazione, i Celti ci hanno trasmesso i rituali della Ruota dell’Anno, come i Romani siamo sincretici e ricerchiamo riconoscendolo lo Spirito in ogni dove, come gli Ispanici siamo Cuentistas e abbiamo il potere del racconto che trasforma. Dei Maori abbiamo il canto che guarisce e cambia, dai Masai abbiamo il sogno profetico, come gli Indiani d’America amiamo ogni creatura e ognuna di esse ci fa da guida e sostegno, come gli Hawaiani conosciamo Manifestazione e Mana…».