Insidie dei sogni premonitori

Quello dei sogni premonitori è un tema che esercita da sempre un grande fascino sulla nostra psiche. Vi sono alcune persone particolarmente predisposte per i sogni premonitori o persino profetici. Coloro che non possiedono questa dote psichica innata, invece, corrono spesso il rischio di scambiare per premonitori quei sogni che in realtà rappresentano soltanto le loro paure (sogni di rilascio) o i loro desideri (sogni aspirazionali).

Ad esempio, una notte potresti fare un sogno che sembra prefigurare uno scenario futuro favorevole e appagante per te. Questo sogno appare talmente realistico e sensato da indurti a credere che diventerà realtà e che, realizzandosi, ti farà stare meglio o ti permetterà di risolvere un problema. Così ti senti al sicuro, e acquisisci una tranquillità interiore che ti permette di rilassarti e di trascorrere delle giornate serene. Ma poi, a un certo punto, la realtà irrompe: ti rendi conto che quel sogno non si sta realizzando, né potrà in alcun modo realizzarsi in futuro. Allora provi grande delusione e senso di frustrazione. Certo, è possibile che il sogno in questione abbia semplicemente “messo in scena” la realizzazione di un tuo desiderio, trattandosi perciò di un sogno “aspirazionale” e per nulla “premonitore”. Tuttavia esistono altre possibili spiegazioni ai “falsi” sogni premonitori. Voglio indicartene tre che mi sembrano significative.

La prima possibilità è che il nostro inconscio cerchi di rassicurarci sul fatto che le cose stanno andando bene, o si aggiusteranno se abbiamo un problema: così, almeno per qualche tempo, noi possiamo guardare al futuro con fiducia e speranza, e acquistiamo una tranquillità interiore che si riflette positivamente sui nostri pensieri, sulle nostre azioni e quindi sulla qualità della nostra vita. Visto da questa angolazione, il sogno che ci rassicura è da considerarsi come un sogno di rilascio, nel senso che ci aiuta a “rilasciare” l’ansia derivante dalle nostre paure o dalle nostre aspettative.

La seconda spiegazione è che, anche se a noi sembra di vivere solo nella terza dimensione, in realtà siamo immersi in più dimensioni contemporaneamente. Dunque, alcuni sogni che facciamo sono realmente premonitori, ma si riferiscono a eventi che si realizzeranno ad esempio nella quarta o nella quinta dimensione, e non nella dimensione terrena. Ad esempio, una notte sogni di sposarti con qualcuno, e quel sogno è talmente vivido e realistico da apparire premonitore; poi magari non ti sposerai con nessuno qui sulla terra, ma è possibile che quel matrimonio sia avvenuto o stia per avvenire realmente… su un altro piano di realtà!

La terza spiegazione è semplicemente che il nostro futuro non è del tutto predeterminato e quindi immutabile: noi abbiamo molti futuri possibili qui, nella terza dimensione. Dunque può succedere che un sogno prefiguri un avvenimento futuro che, a un certo punto della nostra vita, avrà una certa probabilità di realizzarsi; tuttavia, in relazione a qualunque evento futuro, possiamo solo parlare di “possibilità” o di “probabilità” che avvenga, e mai di assoluta certezza. Perciò, se nel frattempo qualcosa cambia dentro di noi e decidiamo di prendere una direzione diversa, quel sogno, che magari appariva estremamente realistico, potrebbe non realizzarsi mai.

Sogno 1

Gli autentici sogni premonitori appaiono soprattutto per dare indicazioni sulla vita personale del sognatore. Un caso un po’ diverso è quello dei sogni profetici, che in genere riguardano la vita collettiva di una comunità o dell’umanità intera. Di solito, fanno sogni di questo tipo persone che stanno svolgendo un lavoro di ricerca interiore e di connessione spirituale. Uno dei rischi più comuni in cui però possono incorrere coloro che affrontano questi percorsi di risveglio, è quello di diventare in un certo modo “arroganti” a livello spirituale, ritenendosi depositari di verità che vengono invece tenute nascoste al resto dell’umanità, considerata “ordinaria” e inevitabilmente miope. Per aiutarci a sventare questo rischio, che può costituire una seria “deviazione” a livello spirituale, può intervenire il nostro inconscio (o una volontà superiore, a seconda delle credenze personali), inviandoci un sogno che può sembrare una vera e propria profezia sul futuro e che poi invece, alla prova dei fatti, si rivelerà un sogno falso e fuorviante. Un simile evento può davvero confonderci, eppure questo è un bene, perchè dopo lo smarrimento iniziale cominceremo a riflettere su noi stessi, sulla nostra inevitabile limitatezza umana, e così potremo rimetterci sulla giusta strada. In definitiva, lo scopo di questi sogni è quello di “prendere in giro” non la nostra essenza ma solo il nostro ego, in modo che possiamo mantenerci sempre umili, sulla via del risveglio.

Sogno 2